giovedì 25 giugno 2009

La piccola Sara e miss Minci

Povera Sara!!
la mattina su italia uno fanno una selezione di cartoni animati che vanno a ripescare nella memoria di ognuno di noi...in questo periodo è la volta di Sara.
Non so chi sene ricorda, ma quando ero piccola io, tanti e tanti anni fa era un appuntamento fisso tutte le mattine.
La scena era più o meno questa, io e mia sorella tutte belle pronte, vestite, lavate, profumate, sedute al grande tavolo della casa della nonna a guardare i cartoni animati mentre facevamo colazione, perchè mia madre, per quanto ci avesse provato, non riusciva a toglierci i cartoni del mattino.
Mia sorella solitamente beveva il suo latte e Nesquick, che ci piaceva così tanto, senza troppi storie, io, diciamo una mattina si e l'altra pure, mi versavo tutta la tazza di latte addosso, sporcandomi tutta tutta, per intero...a quel punto la mia cara mamma diventava isterica, ma di brutto proprio, povera mamma, era costretta a prendermi e lavarmi di nuovo da capo a piedi, toglermi i vestiti e il grembiule che mi ero impataccata e vestirmi di nuovo, il tutto urlando e imprecando come una ossessa, però oggi, col famoso senno di poi, posso capirla, doveva accompagnarci a scuola e poi andare a lavorare in cantina.
Faceva i salti mortali per farci stare tutti bene, puliva, cucinava, stirava e lavorava!!
Allora dicevo di Sara, era la storia della bambina che da figlia di un ricchissimo colono inglese diventa la squattera del collegio dove il suo papà l'aveva iscritta, solo perchè era rimasta orfana e nessuno poteva pagare la sua retta mega costosa...che impressione ci faceva tanta cattiveria da parte del rettore del collegio la crudele Miss Minci, che poverina era però tanto infelice, non aveva nessuno che la amasse.
Lo so sembra una storia troppo brutta da far vedere a dei bambini, però c'è il lieto fine...Sara ritorna ricca e non deve più fare le pulizie e sopportare le cattiverie altrui, e Miss Minci viene punita per la sua insensibilità...che soddisfazione ho provato all'ultima puntata, ancora mi ricordo perfettamente la sensazione!!!
Chissà, forse la crudezza della maggior parte delle fiabe, in cui succedono quasi sempre ai protaginisti un sacco di brutte cose, vedi Hansel e Gretel, Cappuccetto Rosso, Pinocchio...ecc.ecc.ecc., deriva dalle tragedie greche con il loro fine catartico, forse servono a lasciare una segno sulla nostra mente pura di bambini, che da piccoli accantoniamo in un angolo della nostra immaginazione, per poi ritrovarlo ed elaborarlo da adulti...perchè diciamolo pure, l'essere umano cambia nei secoli, ma rimane sempre identico a se stesso...un animale con il dono della parola e dell'intelletto.
"...fatti non foste per viver come bruti ma per seguire virtute e canoscenza..." ( liberamente tratto dal canto XXVI dell'Inferno, dove Dante descrive gli ospiti dell'ottava bolgia: i fraudolenti )
Infondo era una fiaba anche "Le Nuvole", una commedia di Aristofane...piena di metafore e di insegnamenti per tutti!!

Ma abbiamo alfine imaparato?

E fuori piove...diciamo che forse non è così male, almeno non mi viene voglia di andare al mare, che devo studiare, ma soprattutto mi devo depilare che sembro uno scimpanzè e prima di domattina non ho trovato un buco dall'estetista...e si, è l'unico lusso che ancora mi permetto a cui proprio non ho potuto rinunciare!!

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