giovedì 25 giugno 2009

Una nuova orchidea...e l'herpes simplex...

Oggi ho finalmente chiuso la brutta avventura del tirocinio e per gratificarmi mi sono regalata una nuova orchidea.
Le ho dato un nome, si chiamerà Coraline, ha i fiorellini piccoli e bianchi, l'ho scelta con cura, ho guardato una per una le radici, per vedere se erano verdi e turgide e alla fine ho scelto lei, sarà la piccolina di casa, visto che ne ho già un'altra fucsia.
Una volta a casa però ho sentito una serie di pulsazioni sul mio labbro superiore, che si è iniziato a riscaldare preoccupantemente, già sapevo cosa sarebbe accaduto di lì a breve...e infatti eccolo qui, davanti allo specchio in tutto il suo splendore il mio compagno in ogni momento di stress: l'herpes simplex!!
Ho già provveduto a curarlo con la magica cremina da un milione di dollari al grammo...in un paio di giorni sparirà, maledetto!!!
Intanto è già giovedì...come corre il tempo e come stanno passando gli anni, velocemente, troppo velocemente!!
Che fretta che avevo di crescere quando avevo sedici anni ed ero nella mia stanzina della casa paterna, in quel di Cirò Marina, non vedevo l'ora di arrivare alla mitico traguardo dei 18 anni.
Come mi stava stretta la mia età, la casa, il paesino, che curiosità di andare via di esplorare il mondo e oggi???
18 anni li ho fatti e sono passati, sono andata via, ho vissuto in una grande città per tanti tanti anni, un pochino ho viaggiato, ho lavorato, ho cercato di crescere, ma chissà se veramente sono cresciuta, mi sento ancora così incompleta.
Ancora a combattere con i miei fantasmi, ancora a risolvere le trame adolescenziali, lasciate ingarbugliate da quel dì in cui ero bambina.
Ancora bambina, bambina costretta a chiedere, bambina che non può andare da sola, bambina che non ha nulla di quello che aveva sognato, che non ha costruito ancora niente con le proprie forze.
Pare che ormai io sia diventata cinica, niente più sogni, e dire che mi piaceva tanto sognare, niente più speranza nel prossimo, ero partita credendo negli altri più che in me stessa e che fatica ritrovare la fiducia, almeno in me stessa, che fatica non sentirsi trasparente e non farsi abbattere...
dall'indifferenza, dall'individualismo esasperato, dalla mancanza di sensibilità che mi circonda, dall'egoismo...che poi mi sono scoperta egoista anch'io, non senza difficoltà, chè ho sempre creduto di essere una grande altruista, mentre invece non sono altro che una egoista della peggiore specie, di quel tipo che pensa sempre agli altri, che si fa in quattro per aiutare tutti, per salvare il mondo, ma poi si scopre che lo fa solo per una subdola forma di egoismo, per riempire i propri vuoti, e per una enorme insicurezza che non ha mai affrontato!!!
...dovevo pur difendermi dalle brutture della vita...in fondo solo un pò di egoismo che ho imparato a conoscere e affrontare, poteva andare peggio!!
Ancora in cerca di qualcosa, ancora desiderosa di crescere, mi pongo milioni di domande, ad alcune trovo risposte, per altre chissà...sono a lavoro.
Solo un rimpianto in questo mio percorso, aver perso i sogni di bambina, essere diventata un pò più grigia...chissà forse però passerà e ci saranno di nuovo i colori!!!

Nessun commento:

Posta un commento